Proteggiamo il loro presente! Mi chiamo Marcelo e a 7 anni vivevo già in strada. I miei genitori litigavano spesso e erano violenti, io ero confuso e nessuno voleva occuparsi di me. La mia “Parada” era a Luanda, nel quartiere del 1 ° maggio. Di solito partecipavo alle attività di animazione che i Salesiani facevano in strada e un giorno, Padre Roberto mi ha proposto di lasciare la strada e andare al Centro di accoglienza di "Casa Magone". Quella notte stessa ho accettato ed insieme a me altri tre bambini. Sono rimasto al centro e col passare del tempo ho iniziato a studiare, ad adattarmi. Un anno dopo sono stato trasferito nel secondo centro di accoglienza, li mi sono fermato per cinque anni ed ho seguito il corso di artigianato. Successivamente sono stato trasferito al centro di formazione professionale di Kala-Kala e in quel momento gli educatori hanno iniziato a cercare la mia famiglia, per tentare un reinserimento. Nel 2016 ho iniziato a lavorare come panettiere e parallelamente continuavo gli studi, dopo un anno in casa autonomia ho provato a ritornare a casa e ricominciare a vivere con i miei genitori, ma c'erano ancora molti problemi quindi ho preferito non rimanere. Sono tornato dal mio ex datore di lavoro, gli ho raccontato tutto quello che era successo e lui mi ha dato la possibilità di ricominciare a lavorare e vivere insieme alla sua famiglia. Oggi ho 20 anni, sto frequentando la 9^classe (la nostra 3^media) e grazie alle borse di studio del VIS spero di riuscire a finire tutta la formazione in contabilità. Vivo ancora a casa sua, siamo rimasti d’accordo che mi posso fermare fino a quando non avrò terminato gli studi e avrò raggiunto una condizione finanziaria che mi permetta di affittare un appartamento. Sogno di diventare un musicista un giorno, poter finire gli studi e diventare un amministratore di successo.