Senegal - Tambacounda

A Tambacounda tutto ciò di cui ho bisogno è… scuola!

Cosa facciamo?

Il VIS ha sinora lavorato nelle regioni di Tambacounda, Kaolack e Thiès realizzando attività di sensibilizzazione, soprattutto nelle scuole, sui rischi della migrazione irregolare e sulle alternative ad essa rappresentata dalla migrazione regolare e soprattutto dalla formazione professionale, che apre ai giovani prospettive di futuro nel proprio Paese. Il VIS offre anche concrete opportunità di formazione professionale e di inserimento lavorativo per i giovani. In questo quadro, il contatto con le scuole ci ha fatto mettere a fuoco anche la problematica della scarsa scolarizzazione e dell’abbandono scolastico legate alla diffusa povertà di queste aree: abbiamo quindi recentemente iniziato a offrire borse di studio e materiale scolastico a ragazze e ragazzi con difficoltà economiche che non vanno a scuola o hanno interrotto il loro percorso di studi.

Per Chi?

Adolescenti delle scuole medie e superiori

Perché?

In Senegal le forniture scolastiche ed alcune rette scolastiche sono interamente a carico delle famiglie. Questo costituisce un problema per le famiglie con bassi redditi: soprattutto nelle zone rurali molte famiglie fanno fatica a soddisfare anche i bisogni elementari come il cibo e l’assistenza sanitaria; in questo contesto, il diritto all’educazione scolastica dei ragazzi non sempre è garantito. Nelle zone di intervento il tasso di scolarizzazione riferito alla scuola superiore è bassissimo: 45,5% a Thiès, 37,7% nell’area di Kaolack, 18,5% nella regione di Tambacounda. Anche i tassi di abbandono della scuola superiore sono preoccupanti: 22,9% a Tambacounda, 13% a Kaolack, 9,8 a Thiès. Inoltre, ci sono studenti che vanno a scuola senza fare colazione. In Senegal è evidente anche una situazione di svantaggio per le ragazze: il materiale igienico-sanitario per le mestruazioni (tamponi, assorbenti) è molto costoso, le famiglie non possono permetterselo e non è disponibile nelle scuole; le ragazze sono costrette a usare stracci o altri vestiti e a rimanere a casa durante il periodo del ciclo. Secondo uno studio questa situazione riguarda 4 ragazze su 10.

Cosa Desideriamo?

Con questo progetto di Sostegno a Distanza vogliamo aumentare l’accesso all’istruzione e abbassare i tassi di abbandono scolastico. Prevediamo di svolgere queste attività:

· Sensibilizzazione degli attori comunitari sulle criticità scolastiche e mobilitazione intorno alla scuola;

· Erogazione di borse di studio (€ 30/mese) per il pagamento delle rette scolastiche;

· Erogazione di kit scolastici (€ 45/anno) comprendenti uno zaino, quaderni da 100 e 200 pagine, quaderno di disegno, quaderno di lavoro pratico, penne e matite colorate, matite nere, un kit per la geometria;

· Fornitura di assorbenti igienici lavabili per le studentesse (€ 10/a kit).

Storie

Che gioia riprendere a studiare! Mi chiamo Yéro Diallo, sono uno studente di 14 anni del primo anno del liceo Makacolibantang, nel dipartimento

Mi chiamo Cheikh, ho 20 anni, sono a Dakar dal 2010 e provengo da Lingere.

A scuola con don Bosco! Mi chiamo Charles Fodé Sakho e frequento il secondo anno del corso di idraulica.

Proteggiamo il loro presente! Mi chiamo Gnagna Sarr, vivo in Senegal e frequento il secondo anno sartoria.

Change Someone Life Block

Insieme possiamo farcela

Tanti bambini e giovani hanno bisogno di istruzione, cibo, cure sanitarie, alloggi e sostegno familiare. INSIEME POSSIAMO FARCELA! Dona ora e sostieni le missioni salesiane con il VIS.